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giovedì 2 ottobre 2014Aggiornato il:

(Ultima) giornata di pioggia a Gyeongju



Diario di viaggio in Corea
14 agosto 2014



Ha piovuto tutta la notte e stamattina non accenna a smettere. In casa si sta bene, ma sotto a questo diluvio dover uscire in cortile per andare in bagno è un po' scomodo.

Cosa si può fare in un giornata di pioggia? In un città come questa (oggi potevamo scegliere tra la montagna, le tombe reali, il parco nazionale, o un gita fuori porta, per esempio Andong) ben poco. 

Ci divertiamo un po' con i giochi per due sul tablet (abbiamo riso come due bambini, e comunque vorrei sottolineare che sono troppo forte quando finalmente capisco le regole) e quando ci sembra che la pioggia sia meno intensa usciamo.

Per le vie incontriamo pochissima gente. Ci infiliamo in un tempio per ripararci un po'. I colori, nonostante il cielo grigio, sono molto brillanti.
In una sala alcune persone sono riunite, ma sembra più un incontro tra amici che un affare religioso.

Gyeongju sotto la pioggia
Gyeongju




Sunghyejeon Shrine


Sunghyejeon Shrine

Particolare dei tetti


Al riparo sotto ai tetti del tempio
Sunghyejeon Shrine

Geometrie e colori a contrasto delle porte in legno
Sunghyejeon Shrine



La mia mise di oggi è pratica ma piuttosto ridicola. Ombrello bianco preso in prestito e poncho di plastica rosa col logo gigante Caffè Borghetti sulla schiena. A Torino non penserei mai di conciarmi così per andare in giro, ma qui in Corea nessuno ci fa caso (per fortuna).
Sto quasi meditando di comprarmi un paio di stivali di plastica.

Itinerario consigliato
Gyeongju

Caffè Panda
Caffè Panda


Nonostante la pioggia la visita alle Tombe Reali Daenegwon è piacevole. Il vantaggio del brutto tempo è che c'è poca gente, così ci possiamo godere l'enorme parco in quasi totale solitudine. I colori sembrano autunnali, gli alberi carichi d'acqua hanno delle sfumature brillanti e dal prato si alza una leggera nebbiolina.

E' decisamente un posto romantico, non a caso oltre a noi due vediamo molte coppiette che si fanno fotografare sotto agli alberi in fiore.

Tombe reali Daeneugwon (tumuli)

Laghetto e alberi
Tombe reali Daeneugwon

Entriamo nell'unica tomba visitabile (in realtà ce ne sono due, ma una è chiusa). L'interno è più grande di quanto immaginassi, il soffitto alto illuminato da luci artificiali è in parte ricostruito per mostrare ai turisti i vari strati di cui è composto.
Lungo le pareti ci sono delle teche in cui sono esposti i tesori ritrovati nella tomba. Corone, gioielli e abiti preziosi, ma anche utensili da cucina e stoviglie.

Tumuli
Tombe reali Daeneugwon

Coppia di Tumuli. Marito (in quella grande) e moglie (piccola).
Tombe reali Daeneugwon

Atmosfera autunnale in una mattina d'agosto
Tombe reali Daeneugwon

Un tempio tra i tumuli
Tombe reali Daeneugwon


Per pranzo ci dirigiamo verso il centro, e ci ripariamo nel mercato coperto.
Ho un amore particolare per i mercati, credo che siano la parte più autentica di una città.
Questo si sviluppa in diverse arcate e corsie strette piene di gente. La zona alimentare è enorme e in pieno fermento. Quasi tutti i banchi hanno i fuochi accesi e stanno cucinando la propria specialità.
Gli odori sono forti, in certi casi riconoscibili, assolutamente invitanti.

Per le vie del centro
Gyeongju

Jugang Market
Gyeongju Market

La gente mangia seduta al banco che gira intorno alle bancarelle dove si cucina davanti ai clienti. Poi ci sono i banchi dove si compra il cibo da asporto che volendo si può anche consumare seduti nelle salette alle spalle delle piccole cucine.
Qualcuno ha degli sgabelli di fronte al banco e cucina su richiesta.

Banchi e cucine nel mercato
Gyeongju Market

Specialità d'asporto
Gyeongju Market

Prendiamo un piccolo fritto misto in cartoccio da mangiare al volo camminando per il mercato. Gamberi e verdure in una pastella unta ma leggera, di una bontà che mette di buonumore.
Poi ci fermiamo ad ordinare un piatto di pasta saltata con verdure e kimbap, che mangiamo sui tavolini nel retro del negozio. Le cuoche hanno modi spicci di chi è abituato a lavorare senza sosta, ma senza perdere mai il sorriso.

I tavolini vicino al nostro sono occupati da un gruppo di donne allegre e chiassose. Una di loro è incinta e fatica ad infilare il pancione tra il muro e il tavolo, facendo morire dal ridere le sue amiche (e noi) con il suo atteggiamento comico.

Saletta dietro al banco del mercato
Gyeongju Market

Spaghetti saltati e kimbap
Gyeongju Market

Nel pomeriggio andiamo all'orto botanico, un immensa distesa di fiori, laghetti completamente ricoperti di fiori di loto e alberi. Purtroppo non riusciamo a spingerci oltre l'ingresso perché la pioggia diventa talmente intensa da rendere impossibile camminare. Si scivola e non c'è poncho che tenga. Siamo bagnati fradici, ho la sensazione di avere due acquari al posto delle scarpe e fa anche piuttosto freddo. A malincuore torniamo a casa.

Distesa di fiori

Sullo sfondo si scorge il Chyeomseongdae (Osservatorio)

Varietà di fiori

La cartina dell'orto botanico

Fiori di loto e piccole pagode

Questa sera la casa-ostello è al completo. Sono arrivate tantissime ragazze e la cucina è un po' impallata. Per cucinare dobbiamo aspettare che mamma e figlia finiscano di mangiare, ma la loro cena è interrotta da qualche problema dei nuovi arrivati. Una coppia di ragazze ha perso (dimenticato) le valigie nella stazione da cui sono arrivate. Un'altra ha fatto cadere il suo smartphone nel lavandino pieno d'acqua ed è disperata.

Dopo diverse telefonate al capostazione da una parte, e un energico intervento di phon dall'altra finalmente tutto è risolto. Le valigie verranno consegnate il giorno successivo (il bello della Corea è anche e soprattutto questo) e il telefono forse è risorto.

Finalmente possiamo farci un piatto di pasta, che dividiamo con un ragazzo di Singapore con cui facciamo amicizia.


Mi dispiace lasciare questa città, Gyeongju mi ha regalato tantissime emozioni. Mentre dormo per l'ultima volta su questo materasso sul pavimento penso positivo: domani si parte, il viaggio è ancora lungo. E l'idea che in camera avremo un letto vero mi alletta.
(Bello eh, dormire in una stanza tradizionale. Ma un bel matrimoniale soffice e comodo è tutta un'altra storia).


Grazie di cuore Gyeongju.




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Info pratiche:

Daeneugwon Tomb Park
Ingresso 2,000 won
Autobus 10, 70

Jugang Market
295, Geumseong-ru, Gyeongju
Dalle 5.00 alle 22.30

L'escursione che avrei voluto fare oggi se non avesse diluviato:
Mt. Namsan
(13 tombe reali, templi, 130 statue in pietra di Buddha lungo il camino, pagode, lanterne e fortezze)
Bus 500, 505, 506, 507, 508
Possibilità di tour guidati dalle 9.30 (durata circa 4 ore)
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20 commenti:

  1. Peccato per la pioggia e l'escursione saltata, ma leggerti è sempre un piacere: nonostante gli imprevisti ricordo raramente di arrabbiature e mai che fossero grosse o persistenti, ti immagino sempre col sorriso in faccia e la mentalità un po' giapponese da "shikata ga nai", non c'è nulla da fare, e quindi prendiamo quello che viene e cerchiamo di trarne il meglio.
    Mannaggia, questa Corea mi fa sempre più voglia...

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    1. Che bello il suono di questa frase giapponese. Me la segno!
      Il tempo è sempre un'incognita, è inutile prendersela. Tutto sommato siamo stati fortunati.

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  2. Però una foto con la mantellina, anche solo da dietro...

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    1. Volevo metterla ma non ho avuto il coraggio. Avevo già sfidato la vergogna qui con una mantellina simile: http://gattosandro-viaggiatore.blogspot.it/2012/09/tifone-shanghai.html?m=1 Ho preferito non ricadere nel ridicolo ^_^

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  3. Anche la pioggia ha un fascino speciale con quegli ambienti!
    Il tempio ricorda proprio quello dei cartoons!! :D
    Le bancarelle e il cibo... quei colori... YUM! (tranne il pesce fritto >:p)

    Moz-

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    1. C'erano anche i dolci a forma di pesce fritto! Io preferisco il classico fritto di gamberi, calamari e verdura. Quello della foto è troppo estremo per me :)

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  4. Quelle bontà mi fanno venire una fameeeeeee :) a proposito, gli stivali da pioggia li sto prendendo in considerazione anch'io!

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    1. Credo che debbano entrare di diritto nella valigia del viaggiatore, ma prima devo farmeli piacere!

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  5. Quel tipo di tombe a collinetta vengono vano fatte anche dai sassoni o dai vichinghi. Bello anche l'orto botanico, nonostante la pioggia, e i banchetti di pesce!

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    1. Sì sono proprio così.
      L'orto botanico purtroppo non me lo sono goduto, c'era una quantità di fiori pazzesca.

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  6. Che peccato per la pioggia,però vedo che avete lo stesso fatto un bel giro. Quel cibo era davvero invitante, direi che ci stava tutto, vista la giornata...

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    1. Abbiamo girato lo stesso, anche se a fine giornata eravamo zuppi :)

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  7. Volevamo vederti con il tuo outfit! :-D
    Il parco delle tombre mi pare un posto dove la pace regna sovrana e il mercato eve essere così caratteristico... davvero peccato per la pioggia, ma sono sicura che i bei ricordi non ti mancano di quel luogo! ;-)

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    1. Come ho risposto a Silvia quassù non volevo ripetere la vergogna pubblica ^_^

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  8. Indubbiamente il tatami singolo sarà stato scomodo , ma Ciccola mia, il tuo viaggio è un sogno parlante, dagli alberi, ai monasteri, dai mercati , ai tetti delle pagode...
    Magici!
    Un grande bacio amica cara e grazie di queste meraviglie!

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    1. Ero felice pur desiderando un letto vero ^_^ E' un'esperienza che rifarei subito.

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  9. Per quando piove fortissimo gli stivaletti di gomma sono comodissimi (io li uso per andare al lavoro, tenendomi un paio di scarpe "decenti" in uno zainetto per cambiarmi) ma hanno un difetto: se ci si cammina tanto dentro diventano una serra e il piede si bagna comunque per il sudore.
    Mi è capitato una volta e per un attimo temevo avessero perso in tenuta XD

    Per quanto riguarda il cibo hai ragione: non c'è nulla che dia una bella carica positiva come qualcosa di buono da mangiare :D

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    1. Il fatto è puramente estetico. Quando li vedo indossati dalle altre persone mi sembrano carini, invece su di me li trovo orrendi. Forse mi ricordano quando ero bambina e mia madre mi mandava a scuola con quelli di plastica neri facendomi vergognare da morire ^_^

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  10. Che bello vedere dei reperti nel punto in cui sono stati trovati, di solito vengono sparsi per il paese d'origine o peggio per il mondo!
    Siete stati grandi a non lasciarvi scoraggiare dalla pioggia e godervi comunque al massimo la giornata.
    Quelle foto di cibo sono un attentato, che fame!

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    1. Ho assaggiato praticamente tutto (tranne i vermi e il pesce secco)!

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Consigli? Commenti? Mi piacerebbe molto sapere cosa ne pensate.



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